venerdì 16 febbraio 2007

PIANO INTEGRATO DEGLI INTERVENTI E DEI SERVIZI SOCIALI (L. n. 328/2000)

Aree Anziani/Responsabilità familiari
  1. Potenziamento S.A.D. e A.D.I. agli anziani;
  2. Telesoccorso;
  3. Integrazione rette Casa di riposo;
  4. Vacanze e soggiorni di cure termali;
  5. Ginnastica per la terza età – progetto “BenEssere” (in convenzione con “Spazio Fitness” e Coop. sociale “Fisio Assistance”);
  6. Eco informatori;
  7. Orti per anziani;
  8. Ampliamento convenzione con Centro Sociale Anziani;
  9. “Un anziano per amico” – servizio di affido di supporto: contributi a famiglie che si sono prese cura, per un determinato periodo, di anziani vicini di casa, oltre ad altri interventi di aiuto nel sociale e coinvolgimento degli anziani in funzioni socialmente utili;
  10. Interventi in favore della famiglia (L.R. 30/1998 e altre normative specifiche tipo assegni di maternità e per la nascita del terzo figlio);
  11. Verranno sviluppati una serie di progetti a favore degli anziani: tra queste azioni a favore dei cittadini della terza età sono previsti l’inserimento in attività formative sociali, culturali e civili, l’accompagnamento nel passaggio dal lavoro alla pensione, lo scambio reciproco di prestazioni e servizi, il miglioramento tra istituzioni e cittadini. In particolare, coinvolgendo le associazioni di volontariato e gli enti pubblici del territorio. Inoltre saranno realizzate numerose attività di animazione del tempo libero e interventi domiciliari di sostegno a persone in difficoltà. Questi interventi per la valorizzazione della risorsa anziani, tendono, quindi, a porre in evidenza gli aspetti attivi e utili alla vita sociale della terza età e non solo la tutela di una fascia debole della società, favorendo così la serenità morale degli anziani che percepiscono l’importanza del loro operato all’interno della società.
Specifico PROGETTO “Vivere con gioia la terza età”:
  1. creare un album dei ricordi con raccolta di foto ed esperienze di vita dei nonni;
  2. “i nonni insegnano” (incontri con i ragazzi della scuola dell’obbligo);
  3. sostegno a gruppi o singoli impegnati nel sociale (istituzione premio “L’Anziano dell’anno”) ?;
  4. incontri a tema con esperti socio-sanitari (es. tema dell’ipertensione o del diabete nell’anziano);
  5. promozione della mobilità per favorire gli spostamenti degli anziani finalizzati alla socializzazione;
  6. miglioramento estetico-funzionale della Casa di Riposo per Anziani (se non viene più realizzata quella nuova dall'attuale Amministrazione)

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